26 marzo – Copia

È un vero libro su uno spaccato di umanità operosa e valorosa. Le tragedie e le tristezze sono trattate con delicatezza e senza retorica . Ma con la capacità di portare il lettore nel vivo dell’angoscia. L’autore utilizza intelligentemente anche l’ironia e riesce a divertire. La suddivisione
dell’umanità a lui vicina è divertente e a volte amaramente divertente. Un po’ Sciasciana. Lo consiglio perché è un occhio sensibile che esplora il mondo da un punto di vista molto particolare.