3 febbr – Copia

IUSEPPE MELE ha scritto un libro che offre uno spaccato intenso e autentico dell’esperienza di un volontario impegnato nell’emergenza e nella gestione dei disastri. L’autore, un responsabile volontario della Protezione Civile, racconta con un linguaggio semplice, con sincerità e talvolta con ironia le difficoltà, le emozioni e le sfide quotidiane che si affrontano nel suo ruolo.

Il libro si sviluppa attraverso una serie di racconti emblematici, emozionanti, commoventi, che alternano momenti di drammatica urgenza a episodi di grande umanità, dove la protezione civile non è solo un’organizzazione burocratica, ma una rete di solidarietà che fa fronte a situazioni di crisi. Le storie narrano non solo delle emergenze naturali, ma anche delle interazioni con le persone, le paure, le aspettative e le decisioni che un responsabile deve prendere in condizioni di grande stress.

Lo stile di scrittura è diretto e coinvolgente, con un linguaggio che non si fa mai tecnico né retorico, ma che riesce a rendere chiara la complessità del lavoro svolto. La vena ironica che pervade alcuni passaggi rende il libro accessibile anche a chi non è esperto del settore, pur non sminuendo la serietà dei temi trattati.

Un punto di forza del libro è la capacità dell’autore di mescolare il racconto personale con una riflessione più ampia sul ruolo della Protezione Civile nella società. Viene fuori un ritratto di persone e di situazioni che mettono in luce il valore del lavoro di squadra, della preparazione e della resilienza in momenti di crisi.

In sintesi, “Ma chi me lo fa fare?” è una lettura consigliata a chi è interessato non solo a scoprire il mondo della Protezione Civile, ma anche a chi desidera immergersi in storie che parlano di coraggio, fatica e speranza. Un libro che fa riflettere sul sacrificio di chi lavora dietro le quinte per la sicurezza e il benessere della collettività.
Consigliatissimo ❤️